Buongiorno amici!
La notte tra 31 dicembre e il 1 gennaio in Bulgaria si mangia e si beve molto e questo dolcetto non può mancare! Il Baklava si può preparare in ogni occasione festiva e questa è la mia interpretazione di una ricetta popolare di origini antichissime che risalgono agli Assiri, intorno all’ VIII secolo a.C.
Ingredienti (dose per 27- 30 persone) :
450g di pasta fillo, due rotoli: 12 fogli da 35 x 50 cm
200g di olio di semi di mais
400g di frutta secca mista trittata : noci, mandorle pelate e noccioline
570 g di zucchero per lo sciroppo
4 cucchiaini di cannella
Preparazione:
Foderare con carta da forno una teglia rettangolare (teglia dimensioni 40 x 35cm)
Mescolare la frutta secca con la cannella e cercare di dividere in 12 parti uguali (12 mucchietti nel contenitore secondo).
Accendere il forno a 180°C.
Spennellare ciascuna sfoglia con poco olio, distribuire un po’ del ripieno longitudinalmente, arrotolare e sistemare il rotolo nella teglia.Tagliare i rotolini prima della cottura versando un po’ dell’olio tra i pezzetti così ottenuti.
Cuocere in forno a 180°C per una ventina di minuti fino a quando avranno assunto un bell’aspetto dorato.
Per lo sciroppo:
Fare bollire 900 g di acqua con 570 g di zucchero. Lo sciroppo non dovrebbe risultare troppo denso perché lo zucchero si solidifica quando si raffredda. Versare lo sciroppo caldo sopra il baklavà già raffreddato.
Servire il dessert freddo.
A Capodanno in Bulgaria non deve mancare: il pane tradizionale bulgaro pìta, sfogliata Bànitsa con “sortilegi della fortuna”, dei piccoli rametti o bigliettini inseriti tra le sfoglie, viene tagliata dopo mezzanotte e ognuno trova nel proprio pezzo di banitza), preparata di pasta fillo e sìrene (formaggio bianco di latte vaccino in salamoia simile al feta greco), involtini di riso e carne spezziati in foglie di vite o cavolo cappuccio, fagioli alla paprika ecc.
Alla prossima! Bacione! ♥
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