Costine di maiale con cavolo cappuccio (o crauti) speziato è un ricco e sostanzioso secondo piatto della tradizione bulgara, ottimo da preparare per le cene o i pranzi
invernali.
La mia preparazione è semplice e non troppo lunga, la carne viene tenera utilizzando una buona marinatura e la pentola a pressione. Per gratinare il cavolo cappuccio uso
una pirofila particolare di terracotta chiamata ghiuvechè, ma se non l’avete a disposizione a casa potete adoperare una pirofila normale.
Ingredienti per 4 persone:
1 kg circa di cavolo cappuccio
12 costine di maiale
olio di oliva extravergine q.b.
4 cucchiai di salsa di soia
3 spicchi di aglio
mezzo limone
20 g di burro o margarina vegetale
1 cipolla
2 cucchiai di paprika
pizzico di santoreggia
1 bicchiere di acqua
sale q.b.
pepe q.b.
Preparazione:
Tagliare le costine di maiale (o fatelo fare al vostro macellaio) e
marinarle con 3-4 cucchiai di olio, il succo di mezzo limone, l’ aglio schiacciato e la
salsa di soia. Lasciare in frigorifero in un contenitore chiuso per un minimo di 2
ore.
Fare dorare bene le costine (girandole con una pinza) per pochi minuti in una
padella larga antiaderente.
Trasferirle in una pentola a pressione e versare l’acqua. Chiudere la pentola, all’inizio del sibilo abbassare la fiamma e calcolare 40 minuti di cottura. Intanto lavare e tagliare il cavolo a listarelle (senza le coste centrali).
Pulire la padella dove sono state rosolate le costine, fare imbiondire la cipolla con il burro (o la margarina) e rosolare bene il cavolo mescolando di tanto in tanto. Unire alla fine le spezie, salare e pepare. Mettere il cavolo nel ghiuvechè (o in una pirofila normale), aprire la pentola e trasferire le costine sopra il cavolo. Passare al forno a 180°C per circa 15 minuti o finché la superficie sarà ben dorata.
Servire il piatto ben caldo, perfetto in abbinamento con il vino Lagrein rosso.
Alla prossima! Bacione! ♥